Monday, 9 July 2012

F.A.C.K. / REALIZZAZIONE A CURA DI (in progress...)


F.A.C.K. >  Festival di Arte e Cultura Kontemporanea 

dal 14 agosto al 3 settembre 2012 / Cesena - Galleria Ex-Pescheria  

Roberta Baldaro si occupa di fotografia, video e poesia. Vive e lavora tra Cesena e Catania. Tra le mostre del 2011 “Biennale di Venezia - Padiglione Accademia”, Venezia, “I sensi del Mediterraneo”, Milano e Tel Aviv, “Reload”, Roma. Le recenti esposizioni estere sono “Festival Kinotavr” di Mosca (2011), al “VII Foto Vernisazh Photoside” (2010) di San Pietroburgo e “Fama/fame” (2009) a Berna. Del 2010 sono le mostre “Video.it” alla Fondazione Merz, Torino e Fabbrica del Vapore, Milano, “The Waiting Room” a cura della Fondazione March e “Digitalia”, con workshop di Paolo Rosa, entrambe a Padova. Nel 2009 è selezionata per “Gemine Muse”, Catania. Del 2008 la selezione al “Festival Internazionale del Videoracconto” alla Fondazione Pistoletto, Biella. Nel 2007 ottiene la menzione speciale a “Milano in digitale” e segue il workshop “ISIDEM” con Artur Zmijewski, presso la galleria Civica Montevergini di Siracusa. Nel 2004 la personale “Anancasmo”, a cura di Vitaldo Conte e Fabrizio Nicosia, presso la galleria Artecontemporanea, Catania e nel 2001 il workshop “La Dimora dello Sguardo”, con Mimmo Jodice e Antonio Biasiucci, Catania.

Paola Bianchi - Danzatrice e coreografa indipendente. La ricerca sull’espressività del gesto, sulla potenza comunicativa dell’azione teatrale coreografata, la porta a collaborare con numerosi musicisti, artisti visivi, videoartistiregisti cinematografici e teatrali, e nel 2001 inizia una collaborazione con Ivan Fantini - cuoco e pensatore severo degli ingredienti, critico geopolitico della cucina. Con i suoi lavori Paola Bianchi partecipa ai festival internazionali più significativi per il teatro e la danza di ricerca. Ha inoltre creato alcuni video presentati in molti festival dedicati alla videodanza. Nell'intento di promuovere la diffusione della danza e del teatro contemporaneo Paola Bianchi ha curato negli anni la direzione artistica di alcune rassegne e festival e numerosi laboratori di ricerca. Nel 2009 costituisce il [collettivo] c_a_pwww.paolabianchi.com

Patrizia Becchetti – nata a Perugia nel ’74. Nel 2003 si laurea presso l’Università degli Studi di Perugia, tesi in antropologia del teatro e dello spettacolo dal titolo: “Lo spettacolo invisibile. Indagine sugli spettatori di Action, performance del Workcenter of J. Grotowski and T. Richards ed esito della ricerca sull’Arte come Veicolo”. Viaggia negli Stati Uniti e collabora come assistente linguistica con il Dipartimento di Lingua Italiana dell’Università “Bennington College” in Vermont. Nel 2011 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in antropologia ed etnologia con la ricerca: “Antropologia del Performer. Percorsi e pratiche dell’arte come veicolo al Workcenter of J. Grotowski and Thomas Richards”, direttori di tesi Prof.  P. Giacchè e Prof. M. Houseman. Svolge attività di ricerca etnografica nel progetto Rediscovering concepts ideato dalla compagnia di danza contemporanea Deja Donne, con la partecipazione della compagnia slovena En-Knap. Attualmente collabora alla redazione e traduzione del libro che raccoglie i contributi dei partecipanti al progetto. Collabora come tutor presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia, corso di Antropologia del Teatro e dello Spettacolo e Fondamenti di Antropologia.

Nhandan Chirco è una artista performativa, autrice di performance di danza contemporanea e intermediali, vive e lavora tra l’Italia e la Ex-Yugoslavia. Si forma a Milano con Claudio Raimondo, Danio Manfredini e Valdoca. Nel ’94-’98 è nel team del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards. Dal ‘98 collabora con il regista/attore Branko Popovic, poi con i registi Tomi Janezic e Zlatko Sviben; studia danza butoh con Min Tanaka e Carlotta Ikeda e danza contemporanea in collaborazioni professionali con EN-KNAP - Ljubljana, Maja Delak, Mala Kline, altri. Ha collaborato con musicisti di musica sperimentale e elettronica. E’ stata docente del corso Body - Voice Work nel programma post-laurea Body Unlimited - Universita’ di Novi Sad, e nel ’04-’07 di Body Work all’Universita’ di Osijek. Nel quadro del progetto Streamline ha creato nel 2009/10 le performances creazioni live: Quanta, More, Queens e nel 2011/12 Hidden Sessions (da #00 a #8). Le sue creazioni sono state presentate in numerosi festival e istituzioni in Italia, Slovenia, Croazia e Serbia. E’ laureata al DAMS. streamlineproject.blogspot.com

Anna Dora Dorno - Regista, attrice, performer, pedagoga teatrale, ha ideato e diretto i progetti internazionali di ricerca teatrale Rags of memory e LENZ, conducendo sessioni di lavoro in differenti paesi con attori di varie nazionalità. Ha vinto il Premio speciale della giuria al VI° International Festival Zdarzenia in Polonia per la regia dello spettacolo Avan-Lulu. Fondata da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola, la compagnia Instabili Vaganti porta avanti una ricerca sull’arte dell’attore e sulla sperimentazione e formazione nelle arti performative. Instabili Vaganti ha diretto perfromance, coproduzioni, workshop e progetti internazionali, collaborando con importanti Università, centri di ricerca e festival tra cui: Grotowski Institute di Wroclaw, Bauhaus Foundation di Dessau, Old Vic Theatre di Londra, University of Kent in Inghilterra, Centro Nacional Des Artes a Città del Messico, International Shakespeare festival in Armenia, Busan Performing Arts festival in Corea del sud. La compagnia dirige a Bologna il LIV Performing Arts Centre, l’International Workshop festival PerformAzioni e il TRENO Fringe Festival.


Federica Falancia - si e’ esibita per Arte Fiera 2012 con il progetto collettivo Hotel Noosphere di cui è co-fondatrice nell’ambito della realizzazione del premio internazionale di arte partecipativa 2011 Aelia Media vinto da Pablo Helguera (Bo 2011/2012) ; per Spazio ‘O Artoteca (Mi 2011) con Live Video Ensemble, un progetto di Claudio Sinatti; per l’OpenDesign 2012 con lo studio Open Quadra di Bologna; Festival The Scientist Videoarte in collaborazione con l’Università di Ferrara a cura di Vitaliano Teti (Fe 2011); Galleria Art Design a cura di Macellerie Pasolini (2011 Bo); Festival Teatri di Vetro (Rm 2011 e 2012); Arte Fiera OFF a cura di Shape e Buscart (2011 Bo); RoBOt Festival a cura di Shape e Buscart (edizioni 2011 e 2010 Bo); Festival Mantica a cura della compagnia Societas Raffaello Sanzio (2009, FC); varie edizioni di perAspera Festival ( 2006-2012 Bo); Flash Art Fair a cura della galleria Orfeo Hotel (2006, Mi); PFF-Potenza Film Festival, a cura di Noeltan Film (2005, Pz); Galleria Zuni, a cura di Silvia Meneghini (2010, Fe); Galleria Fragile-continuo (2010, Bo); Galleria Orfeo Hotel a cura di Elisa Laraia (2004, Bo); Villa Massaioli per Vettor Pisani a cura di Elisa Laraia (2004, Mc); Teatri di Vita (2003, Bo); Teatro San Leonardo (2003, Bo) e in altre svariate occasioni. Nel 2007 ha collaborato col SERT di Saluzzo (CN) elaborando insieme a Rita Deiola una performance che ha indagato alcuni aspetti dell’assunzione di sostanze stupefacenti. Finalista al Festival delle Arti di Bologna nella sezione letteratura (2003) e nella sezione arti visive (2007). Docente di diritto ed economia politica. Nel 2012 fondatrice di OfficineGuerrilla collettivo aperto di visual e sound artists in collaborazione con Enrico Venturini, Andrea Sartori e Alessandro Gulino, insieme ai quali cura e conduce un laboratorio audiovisivo all’interno della rassegna perAspera Estate (Bo). Collabora dal 2010 come illustratrice con la rivista d’arte DADA.
 

Alberto Fiori - pianista, improvvisatore, compositore ed esploratore sonoro è impegnato da diversi anni nella ricerca di nuovi approcci e dinamiche musicali. Vincitore nel 2005 del premio "Iceberg" biennale per giovani artisti, indetta dal comune di Bologna e della borsa di studio come miglior pianista ai seminari estivi di jazz di Sant'Anna Arresi (Cagliari). Nel 2009 è vincitore di un fellowship come “Artist in residence” presso l’Omi International Arts Center (New York) e del progetto Movin’ Up del circuito GAI Giovani Artisti Italiani, per la mobilità internazionale dei giovani artisti. Compone musica per spettacoli teatrali (“Candide” e “No Signal” della compagnia Teatrino Clandestino) e per opere cinematografiche (“Autoritratto” di Francesco Amato, prodotto dalla Scuola Nazionale di Cinema - “Lacrimainchiostro”, di Dario Leone, prodotto dal Comune di Torino – “Le Courbusier in Calabria” di Fabio Badolato e Jonny Costantino per la Baco Productions, An important day, di Daniel Baldotto prodotto dal Zabreb Jewish Film Festival) e ha collaborato con il coreografo belga Benjamin Vandewalle. E cofondatore del quartetto EL e del nuovo progetto Nagel, con il violoncellista Francesco Guerri. Si è esibito in festivals nazionali e internazional, in Europa e negli Stati Uniti. 

Luca GambiRavenna, 1972.Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Ravenna frequenta i corsi di Guido Guidi.Collabora con vari artisti fra i quali:Moira Ricci, Istvan Zimmerman, Felix Schramm, Yuri Ancarani e il gruppo Ponte Radio.Dal 1998 è presente in numerose pubblicazioni e mostre collettive fra, Am anderen ort, a cura di K. Dieter Hartel (Leibnitz), No Border a cura di Maria Rita Bentini e Serena Simoni(Ravenna), Empowerment,  a cura di Marco Scotini(Genova), Artinformazione2, a ira di Alessandro Romanini (Massa Carrara), Al di là dello specchio - indagine fotografica sul mondo dell'infanzia, a cura di A. Bernabini (Ravenna 2005), La Vita degli altri - a cura di M.Masotti a S.Palushaj Akademie Der Kunst , Berlino, Eyes on, Monat der Fotografie Wien, T* Sguardo sui confini della identità di genere, a cura di Silvia Loddo. 

Tomaž Grom e’ un contrabbassista e compositore sloveno. Come improvvisatore si dedica all’esplorazione di una serie estesa di tecniche per suonare il contrabbasso, compresa la combinazione con mezzi elettronici. Il suo approccio creativo si distingue per la continua sperimentazione con il proprio potenziale sonoro secondo il principio di spontaneita’. Grom ha collaborato con numerosi ensemble di generi musicali diversi. Recentemente ha collaborato con i musicisti: Seijiro Murayama, Jonas Kocher, Michel Doneda Tao G. Vrhovec Sambolec, Pascal Battus, Zlatko Kaučič, Irena Tomažin, Samo Kutin, Vid Drašler, Neža Naglič, Andrej Fon... Si e’ esibito in festival in Europa e in Canada. Ha composto musica per numerose performance di teatro e danza contemporanea. Due sue performance, Bruto/Gross and Ništrc/Off-cuts, sono parte di Artservis Collection (progetto SCCA – Ljubljana). Dal 2006 e’ impegnato nella concezione e conduzione di workshop di musica elettro-acustica e di improvvisazione musicale Maksimatika/Maximathics, e dal 2009 del laboratorio Research-Reflection (improvvisazione non idiomatica). E’ direttore artistico di Zavod Sploh, associazione dedicata alla produzione di musica e arti performative e alla formazione e pubblicazioni nello stesso ambito.


Ana Kravanja lavora nel campo delle arti visuali, della musica e delle pratiche circensi. Ha collaborato con diversi gruppi musicali, spaziando tra musica popolare  improvvisazione e musica d'autore (Čarangi). Ha collaborato con il percussionista Seijiro Murayamo (Giappone), con il violinista Sami Abadi (Argentina), coi i gruppi Embryo (Germania), La banda del Viejo Mundo (Argentina) e nel progetto circense-musicale La compania dell’Assalto Poetico Ambulante (Francia) in Bolivia. Recentemente si dedica ad una ricerca sul suono sviluppando l'improvvisazione al violino.
Samo Kutin - musicista attivo sulla sulla scena slovena della musica improvvisata, sperimentale, popolare. Suona diversi strumenti tradizionali (hurdy-gurdy, n'goni, sarangi, kalimba) e strumenti realizzati di persona composti da corde, legno, zucche, ferro, vetro e scarti industriali. Ha collaborato nell'organizzazione del festival musicale a Čadrg, collabora con i gruppi musicali Horda Grdih, Salamandra Salamandra; suona come solista sulle strade di Ljubljana. Ha pubblicato diverse registrazioni con Čadrg Records.

Olivia Marani nasce a Cesena nel 1978 dove attualmente vive e lavora. Nel 2007 si diploma presso il dipartimento di pittura dell’ Accademia di Belle Arti di Bologna. Da quel momento in poi incentra la sua personale ricerca prettamente sul corpo; una ricerca per la quale si avvale di linguaggi e supporti tecnici intesi ad indurre una dialettica tra pittura e fotografia. Il particolare carattere polisemico del termine corpo impone la necessità di specificare in rapporto a quale sapere o contesto storico sociale viene utilizzato: in particolare nell’indagine di Olivia il concetto subisce una trasformazione: da “Corpo/umano”, quale è inizialmente trattato, successivamente muta, mediante una trasfigurazione dello stesso, fino a spingere lo sguardo dello spettatore a fendere la superficie dello strato epidermico per dirigersi oltre la soglia del fisico tangibile. Questo moto lo colloca in una dimensione più simbolica in cui il significato si sposta altrove.

Mariano Marini – Nasce a Cesena nel ’71, vive e lavora a Cesenatico come fotografo professionista. Il suo percorso inizia nel ’94 con una ricerca visionaria dello status sospeso tra realtà e memorie distorte dai sogni, parole sussurrate, lacrime perse, corridoi bianchi, il dondolio delle fronde, cercando sempre di sorprendere il respiro dell’anima. Dal 2006 utilizza il video, realizzando diversi lavori in collaborazione con altri artisti – nasce cosi’ il gruppo “Ideal Review”.

Silvia Mei - Ricercatrice, curatrice indipendente e critica militante. Presso la Fondazione Cini è stata assegnista con una borsa di studio sull’iconografia di Eleonora Duse e svolge attualmente ricerca presso l'Università di Pisa (Dipartimento delle Arti). Consulente artistico per diverse realtà festivaliere italiane (tra cui La Soffitta-Università di Bologna e Ipercorpo a Forlì), svolge anche formazione del pubblico e seminari per attori, danzatori e docenti. Critica e affiancatrice della nuova scena, scrive per le testate online culture teatrali.org, di cui è redattrice, e paneacqua.eu; nell’ottobre 2011 ha fatto parte del coordinamento critico della 41. Biennale Teatro di Venezia, “L’Ottavo peccato”, diretto da Andrea Porcheddu. Ha pubblicato curatele, saggi, articoli e interventi in riviste specializzate: “Culture Teatrali”, “Danza&Ricerca”, “Antropologia e Teatro”, “VeneziaMusica”, “Rifrazioni. Dal cinema all’oltre”. Di recente pubblicazione il volume a sua cura Claudio Tolcachir/Timbre4. Una trilogia del living (Editoria&Spettacolo, 2012), formazione argentina guidata da un emergente teatrista di ultima generazione.

Seijiro Murayama - percussionista e batterista, dal 1982 ha lavorato con Fred Frith, Tom Cora, Keiji Haino (fushitsusha),KK.NULL. Attualmente vive a Berlino e lavora con diverse formazioni\progetti : ANP (Absolut Null Punkt) con KK.NULL, il trio Lo con Thierry Madiot, Pascal Battus e il duo con Eric Cordier (hardy gardy), Jérome Noetinger (dispositivi elettro acoustci), Antez (percussioni), Naoaki Miyamoto (chitarra), Jean-luc Guionnet (alto sax). Seijiro Murayama ha anche collaborato come compositore-musicista con diverse compagnie francesi di danza, teatro, performance (L’Ensemble,  Cie Itra, Sophie Lamarche, Anna Maria Civico,  Bernard Dutheil e Nicolas Desmarchelier). Ha pubblicato con le label giapponesi  Nux Organization e PSF, la tedesca  Dossier e di recente con le etichette francesi Celluloid, La Fraternelle, Sezyme, Azimute, Ektic, Important. seijiromurayama.com

NicoNote aka Nicoletta Magalotti, italiana di madrelingua austriaca, è nata a Rimini nel 1962. Outsider della scena indipendente ha sviluppato un personale linguaggio tra musica e performance. Si avvicina al teatro con Maestri quali Yoshi Oida e Gabriella Bartolomei. Nel 1997 ha creato la sigla NicoNote che nel 2010 è diventata  NicoNote Dream Action, equipe con sede mobile tra l'Italia e la Francia. Sperimentatrice del suono e inventrice di spazi, negli anni ‘90 ha ideato il Morphine del club Cocoricò. Come attrice ha lavorato tra gli altri con Romeo Castellucci / Socìetas Raffaello Sanzio, Patricia Allio, Francesco Micheli e Maurizio Fiume. Una ricca discografia attraversa il suo percorso dagli anni ‘80 ad oggi, all’insegna di svariati pseudonimi e band quali Violet Eves, storica formazione new wave della quale è stata la voce, Dippy Site, AND, Slick Station. Ha collaborato, tra gli altri, con Piero Pelù, Teresa De Sio, Roberto Colombo e Mauro Pagani. Recentemente ha presentato il suo lavoro alla Fondation Cartier pour l’Art Contemporain di Parigi. niconote.net

Carlotta Pircher - Laureata al DAMS di Bologna con una tesi su Jan Fabre, si è formata presso la Fondazione Pontedera Teatro - Centro di Ricerca Teatrale lavorando con Danio Manfredini, Stefano Vercelli, Massimiliano Civica, Elisa Cuppini e Piotr Borowski. Ha seguito workshop con Marion D'Amburgo, Thomas Rascher (Familie Flöz - Berlin), Marco Martinelli (Teatro delle Albe), Romeo Castellucci (Raffaello Sanzio). Parallelamente all'attività teatrale, ha coltivato quella cinematografica recitando in numerosi corti e mediometraggi. Nel 2009 fonda, con Debora Pradarelli, la compagnia La Pesatura dei Punti, attualmente impegnata nel progetto in tre studi Your Not Alone any…way…, teatralizzazione degli atti processuali dell'omicidio di Francesca Alinovi. Continua a collaborare con Socìetas Raffaello Sanzio.

Debora Pradarelli - Laureata al DAMS di Bologna, ha seguito seminari condotti da Virgilio Sieni, Fiorenza Menni, Alessandra Galante Garrone, Mamadou Dioume (attore di Peter Brook), Catie Marchad (Living Theatre), Francesca Caroti (Frankfurt Ballet - William Forsythe). Nel 2006 si è diplomata presso la Fondazione Pontedera Teatro. Ha continua la formazione seguendo workshop con Marco Martinelli, Francesca della Monica, Letizia Russo, Romeo Castellucci e Chiara Guidi (Socìetas Raffaello Sanzio). Ha collaborato con Teatrino Clandestino fra il 199 e il 2000. Dal 2010 al 2012 ha collaborato con il Teatro delle Albe ai progetti di formazione teatrale per adolescenti (Non-scuola). Nel 2009 fonda con Carlotta Pircher, La Pesatura dei Punti. 

Branko Popović  - ha studiato nel 1991-95 regia teatrale e recitazione all’INSAS (Institut National Superieur des Arts du Spectacle) a Bruxelles, e si è laureato in Teatro nel 1997. Dal 1995 al 1997 e’ assistente del corso di Recitazione al Conservatoire Royal d’Art Dramatique a Liege (Belgio). Dal 1996 è attivo come regista, performer e organizzatore in progetti di danza e teatro contemporaneo in Belgio, Francia, Italia, Austria, Russia, Singapore, Slovenia, Grecia, Croazia, Serbia. Nel 2004 ha fondato Contemporary Performing Arts Center in Novi Sad (Serbia) e il corso post-laurea Body Unlimited all’Accademia delle Arti dell’Università di Novi Sad. Nel 2005 e’ stato co-organizzatore  nel progetto CIMET, sostenuto dal programma Cultura 2000 della Comunità Europea. Nel 2005 ha diretto in collaborazione con Nhandan Chirco le performance “That’s the show, free gratis and for nothing” e “TWO”, “Play It Again” Dal 2008 collabora al progetto STREAMLINE. Ha conseguito nel 2012 il dottorato di ricerca in Studi teatrali e cinematografici presso l’Università di Bologna.

Leda Sacchetti - animatrice di spazi e luoghi reali e virtuali, attraverso l’ideazione e la realizzazione di progetti culturali ed interculturali e di installazioni. Alcuni: cofondazione e direzione artistica dello spazio nocodecafe Stilelibero e nello stesso presentazione di  ‘Uomo-Donna rapporto a quattro’ (Bologna 2000-2005); presentazioni di ‘Paese Fertile’ e  ‘Jeanpaul’ (Cesena, Itinerario stabile 2006), ‘L’Animazione del Planisfero’ in collaborazione con il Centro Interculturale di Cesena (Manifestazione Cesena città che cammina, settembre 2007); ideazione del progetto ‘Rinascite R2007’ in collaborazione con il centro Interculturale di Cesena e con i partecipanti, all’interno dello stesso presentazione di ‘Graal’ (Gambettola, dicembre 2007); ideatrice e cofondatrice dell’associazione ON nucleoculturale e di ‘ON agenda cultura’ ( giugno 2008); coordinatrice attraverso un’azione di regia-non regia della seconda edizione di ‘ Rinascite R2008’ in collaborazione con il Centro Interculturale (Cesena, dicembre 2008); ‘Compostuter’  insieme a Giulia Conti (settembre 2010); C’ERA’ azione realizzata all’interno del progetto di Anton Roca Luogo Comune (Cesena, dicembre 2010);  Attualmente impegnata nel progetto Ledeopus www.ledeopus.com
Giorgia Severi - Nata nel 1984, lavora a Cesena. 2004 diploma restauro e mosaico, Ravenna. 2007 diploma Accademia Belle Arti, Ravenna. La mia ricerca e’ molto vicina alla Natura, parla della distanza tra essa e l’uomo nell’epoca contemporanea, della Nostalgia e desiderio di appartenenza a quel mondo di cui facciamo parte ma da cui ci sentiamo tanto lontani. Un punto di vista che indaga sulla primordialità dell’uomo, sulle origini, la vita, la morte, la nascita, la bellezza e la fragilità. Nelle opere tento di creare connessioni e relazioni tra mondo vegetale e umano, coinvolgendo il fruitore attraverso una visione lirica del mondo naturale. www.giorgiaseveri.com

Fabrizio Zanuccoli nasce a Cesena nel 1968 e attualmente vive e lavora a Longiano. Nel 1990, da autodidatta, si iscrive presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna dove frequenta i corsi di scenografia. Interessato alle sperimentazioni della tecnica e dei media visivi, come mezzi di espressione comunicativa ed evocativa dell'uomo contemporaneo, realizza e continua da allora, attraverso l'utilizzo del video, la creazione di opere dai diversi tipi di linguaggi espositivi; cortometraggio, installazione, performance, videoarte, avendo nel cuore della propria ricerca il paradosso dell'irrappresentabilità dell'arte. Dal 2001 sigla alcuni lavori AzioneGradoZero.

& - IN PROGRESS....

f.a.c.k.festival@gmail.com   -   FACKfestival.blogspot.com







No comments:

Post a Comment